[in-cammino-al-2014] Newsletter Schönstatt 2014 - Maggio 2013 - Numero 18

[www.schoenstatt2014.org Bollettino ufficiale del Team 2014, Schoenstatt]

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In cammino al 2014
Maggio 2013 - Numero 18

La Mater attirerà al suo cuore i più giovani, che si dedicano alla sua causa. C'è tanto per conoscere, vivere e dedicare al mondo e alla Famiglia. In quest'Anno della Fede e della Corrente Missionaria è molto importante che ci riuniamo tutti come Famiglia che va in pellegrinaggio in Alleanza solidale al Santuario Originale. Lo facciamo dalle nostre Edicole, dai nostri Santuari domestici, pregando nel Cenacolo e apportando al Capitale di Grazie della nostra Madre e Regina, affinché Ella da lì faccia come sempre, i suoi miracoli di grazia! Per conquistare i miei cuori e sopratutto per conquistare il Santuario Originale

Berta Ochoa, Gualeguaychú, Argentina,

L’editoriale
             
Cari pellegrini,

Siamo familiarizzati con la “Legge della Porta Aperta” e la “Risultante Creatrice”. Al pensare ai progetti, alle iniziative, alle comunità ed agli individui che hanno condiviso con noi i loro risultati uniti con le “Tende della Cultura d'Alleanza, è chiaro che nei 100 anni della nostra storia abbiamo attraversato molte “porte aperte” ed abbiamo i risultati che lo dimostrano.

Qui nell'Ufficio Internazionale delle Comunicazioni 2014 a Schoenstatt si può vedere come tanti fili si uniscono. Nonostante tutto quanto condividiamo  non è solamente gioia. Come in qualsiasi organizzazione si trova il buono, il cattivo, il brutto..... e il puramente brillante. Preparando una festa degna di un re, ma che non costi una fortuna, è una vera sfida per questi stretti spazi, quando tutti desideriamo ritrovarci intorno al Santuario Originale nel 2014.

Il prossimo mese la gioventù del mondo si riunirà con il nostro Papa a Rio. Se considero le battaglie che hanno fatto durante la preparazione, battaglie che hanno superato, è un vero miracolo. Ma la gioventù del mondo e la gioventù di Schoenstatt di tutto il mondo, si riunisce per celebrare le loro radici nella fede e per essere mandati per il loro nuovo cammino missionario. Può essere fatto e con stile....
Recentemente abbiamo ricevuto buone notizie per la sistemazione dei giovani durante i giorni del pellegrinaggio nel 2014.

Il potere di quest'Incontro mi fa scoprire con più chiarezza la sfida del 2014, non è che andiamo per molte porte nel cammino al 2014, bensì che insieme attraversiamo...”una porta”! Naturalmente ogni nazione si avvicinerà al Santuario con i suoi regali e preghiere, che dimostrano la gran diversità e ricchezza della nostra Famiglia. Ma ci si domanda in questa preparazione internazionale, come posso attraversare la porta come Famiglia Internazionale? Quali sono gli ostacoli? Che cosa ci ispira per convertirci in Famiglia Internazionale? Sarà tutta la nostra energia pastorale, che viene nello spirito del nostro Fondatore e dalla sua visione rafforzata dal nostro Incontro, condivisa e collaborata per fortificare la spiritualità e l'apostolato per i prossimi 100 anni?

Così come lo hanno letto oggi i piani per la “Porta Santa”, l'entrata Giubilare al Recinto Santo del Santuario Originale, sono in cammino. In essa si potrà vedere la scrittura del nostro Padre Fondatore con le parole dell'Atto di Fondazione. Una porta come simbolo del desiderio di portare il “manto del profeta” e di rinnovarci nella nostra Alleanza d'Amore.

Il 18 maggio rappresentanti dei Movimenti si riuniranno intorno al Papa per la celebrazione di una vigilia in preparazione al Pentecoste. Alcuni membri del Team 2014 saranno presenti per pregare, ma anche per riunirsi e continuare la programmazione del nostro grande Giubileo.

Per me la richiesta della trasmissione in diretta per tutta la Famiglia è di grande importanza. Le immagini della nostra famiglia a Schoenstatt e a Roma, saranno trasmesse a tutto il mondo. L'immagine che tutti vedranno dipenderà da noi.

Che Dio vi benedica
P. Andrew

 

Lettera di squadra 2014
             
Richiesta di preghiera
Durante la fine della settimana di Pentecoste, vari membri del Team 2014 si riuniranno a Roma. Si terrà un Incontro Internazionale, in cui si chiarirà la presenza di Papa Francesco nella nostra celebrazione. La riunione si svolgerà a Belmonte, il nostro Centro a Roma. La domenica 19 maggio, dopo la vigilia con il Papa, ci troveremo con circa 20 persone a Belmonte per parlare della preparazione della celebrazione a Roma nel 2014. La commissione di Roma ha avanzato, ed anche lo ha fatto il nostro Centro di Roma.. Saremo i primi a renderci conto di quanto questo significa per la nostra celebrazione.

Il piazzale dei pellegrini
È stato costruito per la celebrazione nel 1985, il centenario della nascita di P. Kentenich, la piazza è stata d'allora testimone di molti eventi. I piani sono stati analizzati ed approvati per modellare di nuovi l'anfiteatro, affinché sia all'altezza di una celebrazione del secolo 21. Gruppi formati da ingegneri e membri del Movimento si riuniranno in questi giorni per discutere intorno all'applicazione dei piani.

Salute e Sicurezza
Si prendono molto sul serio nella pianificazione le norme per la “salute” dei pellegrini. Dopo varie riunioni i piani e i sistemi si sono messi in cammino per assicurarsi che il caffè del mattino sia il migliore caffè che i pellegrini abbiano bevuto. Purtroppo non ci saranno polpette nel menù, perché il clima potrebbe
deteriorarle....che peccato!

In ogni passo che facciamo sul nostro cammino da pellegrino
             
La gioia è pellegrina

La gioia è un dono del Signore. Ci colma dal di dentro. È come un'unzione dello Spirito. E questa gioia si trova nella sicurezza, che Gesù è con noi e con il Padre.”  “Possiamo imbottigliarne un po' per averla sempre con noi?” : “No, perché se vogliamo conservarla questa gioia soltanto per noi alla fine si ammalerà e il vostro cuore si restringerà un po', e la nostra faccia non trasmetterà quella gran gioia, bensì quella nostalgia, quella melanconia che non è sana. Qualche volta questi cristiani melanconici hanno più una faccia amareggiata, che gioiosa come coloro che vivono una vita bella. La gioia non può fermarsi; deve avanzare. La gioia è una virtù pellegrina. È un dono che cammina, che cammina per il cammino della vita, cammina con Gesù: predicare, annunciare Gesù, la gioia, allunga e allarga il cammino. È propriamente una virtù dei grandi, di quei grandi, che superano le pochezze, le piccolezze umane, che non si lasciano coinvolgere in quelle piccole cose interne della comunità, della Chiesa; guardano sempre l'orizzonte.” Parole di Papa Francesco nella Santa Messa in Santa Marta il venerdì scorso.

“Naturalmente sono stanca dopo una settimana di accampamento per bambine di 9 anni. Ma la gioia nella fede che ho potuto condividere questi giorni, e incluso di più, la tremenda gioia, che mi accompagna questa settimana, mi accompagna durante almeno tre mesi nei miei esigenti studi di turismo e programmazione di eventi!” Parole di Miriam S. di 20 anni, nella presentazione della Casa aperta in un Centro di Schoenstatt in Germania. E il suo viso non ha niente, ma niente a che vedere con un cetriolino sotto aceto .

“Sicuramente abbiamo molto da fare tra i nostri figli, il lavoro, la casa, ma da quando riconosciamo il cambiamento, che la pedagogia del Padre ha suscitato nelle nostre vite e nei nostri figli, ci siamo entusiasmati con l'idea di patrocinare corsi di pedagogia per i genitori”, aggiungono Tania e Stefano L. e i loro visi brillano di gioia.....gioia missionaria, di forza missionaria, alimentata dal condividere, dall'”annunciare, proclamare Gesù, proclamare la gioia.“, la gioia che cammina con Gesù, la gioia che cammina con Maria, che da più di 50 anni si è convertita in una Madre Pellegrina che cammina per le vie di questo mondo come Madre e Modello di questa nuova Chiesa, che Papa Francesco vive e proclama. “È vero anche che ad una Chiesa che esce per la strada può capitare come a qualsiasi altra persona che esce per la strada un incidente. Ma davanti a questa alternativa, vi voglio dire, che preferisco mille volte di più una Chiesa accidentata, che una Chiesa ammalata.”

Mercedes M. de Buenos Aires era appena tornata, dominata dalla paura da una cura per il cancro, quando ha letto una mail mandata dall'est della Siberia: un sacerdote lavorando in una parrocchia alla frontiera con la Cina chiedeva urgentemente un'Immagine della Madonna Pellegrina. ”Semplicemente mi sono dimenticata della paura”, ha detto. In meno di 24 ore aveva un'Immagine disponibile, fotografie, benedizioni e preghiere, materiale impacchettato....un pacco pronto per mandare in Siberia! La Madonna Pellegrina ha cominciato a visitare là famiglie già da una settimana.

Ani di Asunción ha dedicato il suo cuore al lavoro e ad aiutare famiglie, che non sanno come vivere. Li aiuta a trovare cibo, insegna loro a cucinare e li assiste a trovare modeste case, affinché non continuino vivendo in specie di tende fatte con sacchi di plastico. “Per Natale ho venduto libri della mia biblioteca personale, per ottenere fondi e poter loro offrire una buona cena di Natale”. Ora Ani sta pensando come trovare  denaro, affinché le famiglie più bisognose possano avere una casa prima che cominci l'inverno, soprattutto quelle con bambini piccoli. ”Ho un santino originale con la firma del Padre Kentenich. Sì, sarei capace di darlo, affinché queste famiglie potessero avere un tetto... e lo farei con gioia!”

Rossana Z. aveva 44 anni, quando si è trovata con la MTA nel Santuario, “Non sapeva nemmeno pregare il Padrenostro... “ dice. Ha ricevuto la Prima Comunione nel Santuario e dopo pochi mesi si è convertita in missionaria della Madonna Pellegrina, visitando alcuni bambini malati negli ospedali locali.... già da vari anni e con una crescente gioia e vicinanza a Gesù e Maria”.

Quando raggiungeremo la meta del nostro pellegrinaggio giubilare, a Schoenstatt e a Roma, porteremo come regalo i nostri gesti missionari, i nostri progetti apostolici....e la gioia pellegrina.

La gioia è pellegrina.

 Ha ripetuto il Santo Padre: “In questi giorni specialmente, perché la Chiesa s'invita, la Chiesa ci invita a chiedere la gioia ed anche il desiderio; quello che porta avanti la vita del cristiano è il desiderio. Quanto è più grande il tuo desiderio, più grande sarà la tua gioia. Il cristiano è un uomo, è una donna di desiderio: desiderare sempre più sul cammino della vita. Chiediamo: al Signore questa grazia, questo dono dello Spirito: la gioia cristiana. Lontano dalla tristezza, lontano dalla semplice gioia...è un'altra cosa. È una grazia che dobbiamo chiedere”.

Provenienti da paesi... Portugal
             
Ad ogni passo del nostro pellegrinaggio: “Fate tutto quello che Egli vi dica”

Il sabato scorso 11 maggio si è tenuto a Fatima l'Incontro nazionale della Famiglia di Schoenstatt portoghese. I pellegrini che sono arrivati a piedi, si sono riuniti con coloro giunti in autobus o nelle proprie auto, per proseguire insieme  fino a Valinhos, dove si è celebrata la Santa Messa.

Nel pellegrinaggio a Fatima di quest'anno ci ha accompagnato il motto “Fate tutto quello che Egli vi dica”, ricordando le parole di Maria alle nozze di Cana in Galilea. Come risposta, Gesù ha chiesto ai servitori di riempire le anfore di acqua, poi l'ha convertita in buon vino, e ha chiesto loro che lo servissero agli invitati.

Con i nostri passi in cammino a Fatima, abbiamo vuotato l'anfora del nostro cuore di tutto quello che è di più, lasciando lo spazio, affinché entri Dio e trasformi la nostra vita.

Poi trattiamo di riempirla con la nostra dedicazione e con la disponibilità di lasciarci modellare da Dio. Così le nostre prove d'amore sono state l'acqua, che Egli ci ha chiesto per fare il miracolo della gioia

Finalmente siamo stati sfidati ad usare le anfore, servendo il buon vino dell'amore di Dio, mettendoci al servizio della tavola della vita.

Ad ogni passo di questo cammino, in un certo modo, ci siamo convertiti in anfore. Infatti ciascuno a suo modo e nella sua realtà concreta, realizzando la missione per cui Dio lo chiama, può essere un'anfora piena di doni di Dio, che all'essere distribuiti sono una benedizione, destano gioia e nuova vita, che nasce intorno a noi. Perciò ci domandiamo: come trasformo la mia vita in un'anfora?

Vivere nell'Alleanza e fare ogni giorno quest'esperienza di Cana e del nostro pellegrinaggio a Fatima: vuotare le anfore, convertirle per colmarle, essere un'anfora per servire. La preghiera del pellegrinaggio 2014 e le domande incluse in essa, sono un aiuto per caratterizzare questo ritmo quotidiano dei nostri passi:

*Perché voglio oggi ringraziare?
*Che cosa deposito oggi nell'anfora?
Quale gesto missionario ho avuto oggi?

In questo mese di maggio Nostra Signora ci dice anche: fate tutto quello che Egli vi dica.... e riempite le anfore con prove d'amore. In questo mese di maggio, come Movimento di Schoenstatt, possiamo anche unirci intorno a due iniziative:

La vigilia di Pentecoste il 18 maggio. Nei nostri quattro Santuari possiamo pregare per il Santuario Originale ed anche unirci alla vigilia di Roma, cui parteciperanno i movimenti ecclesiali.

La settimana della vita, dal 12 al 19 maggio, che si riferisce al giorno internazionale della Famiglia. Nei nostri Santuari, nelle comunità e nei gruppi, nelle nostre case, possiamo unirci in preghiera come appoggio del programma preparato per quei giorni.

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*Volontariato internazionale in Schoenstatt

Per la preparazione della cerimonia giubilare a Schoenstatt, l'Ufficio 2014 convoca varie piazze di volontariato internazionale di 9 mesi di durata (inizio dell'attività febbraio 2014); e circa 18 piazze di volontariato internazionale di sei mesi di durata (inizio dell'attività maggio 2014). Il volontariato finisce in novembre del 2014. Per inscriversi come candidato/a nel programma del volontariato potete riempire il formulario facendo clic qui.

 


Schoenstatt è missione – tre video per l'Anno della Corrente Missionaria
Nella pagina SchoenstattVivo, già alcune settimane fa si sono offerti tre video eccellenti, che incoraggiano ed aiutano al contempo ad essere (più) missionario.... I video sono brevi, moderni, attuali, fatti professionalmente e colmi di testimonianze vive, un apporto attuale e di valore dal Schoenstatt internazionale al pellegrinaggio giubilare in cammino al 2014.
http://www.schoenstatt.org/it/news/1833/142/Schoenstatt-e-missione-tre-video-per-l-Anno-della-Corrente-Missionaria.htm

Fiaccolata 2014 
Il 9 Ottobre 2014, 80 uomini provenienti da tutto il mondo si metteranno in cammino per sostenere,  analogamente alla corsa a staffetta, i 1800 chilometri che separano Valle di Pompei da Schoenstatt. Si tratta di una nuova generazione di giovani, i quali, similmente agli studenti di Padre Kentenich,  riflettono in modo approfondito su come possano partecipare attivamente all'edificazione di un mondo nuovo.
http://www.schoenstatt.org/it/news/1845/142/Fiaccolata-2014.htm

Pubblicato da
Fr. Andrew Pastore
Schoenstatt International Communication Office 2014
Pater-Josef-Kentenich-Str.1
56179 Vallendar
Germany - Deutschland - Alemania

E-Mail: info a schoenstatt2014.org
Web: www.schoenstatt2014.org

	
Contatti
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strecker a schoenstatt2014.org
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